Le ditte di pulizie offro un servizio utile e sempre più richiesto dalle imprese e dagli enti pubblici. Purtroppo, però, non tutte sanno offrire ottime prestazioni e quindi non riescono ad avere grandi fatturati. Se vi sentite all’altezza del compito richiesto, potete provare a mettervi in gioco creandovi una rete di clienti fedeli, soddisfatti del vostro operato e delle vostre competenze. In pochi passi aprirete una vostra ditta e comincerete a lavorare.
Per aprire una ditta di pulizie, per prima cosa dovrete essere in grado di presentare determinati requisiti. I primi requisiti che vi verranno richiesti saranno quelli di onorabilità. Per questo motivo dovrete assicurarvi che nessun dipendente, compresi voi stessi, abbia ricevuto una condanna penale o sia sottoposto ad un procedimento penale, che non sia coinvolto in una procedura fallimentare, che non sia coinvolto in un reato di matrice mafiosa e che non abbia a carico misure restrittive di prevenzione. Per meglio tutelarvi potete far firmare ai dipendenti una carta in cui si dichiara quanto sopra. Ogni lavoratore, inoltre, dovrà dichiarare di non aver mai violato le norme sul lavoro, sull’assicurazione obbligatoria, sulla previdenza e sulle malattie professionali. Se non vi sentite in gradi di redigere tale dichiarazione, è consigliabile affidare il compito ad un avvocato
Il secondo gruppo di requisiti che vi verranno richiesti saranno quelli tecnico-professionali. Se la vostra ditta si occuperà esclusivamente di pulizia e disinfezione, non dovrete presentare nessuna carta particolare. Se però pensate di lavorare anche nel campo della sanificazione e della disinfestazione, dovrete anzitutto nominare una persona che si occupi di gestire l’attività. Tale persona dovrà essere in possesso di un diploma di laurea conseguito in una materia inerente all’attività stessa. In alternativa, sarà necessario frequentare un corso che rilasci un attestato di qualifica tecnica che la abiliti all’esercizio. Tutto ciò, però, non sarà purtroppo sufficiente. La persona nominata dovrà anche dimostrare di aver lavorato almeno tre anni nello stesso settore (ad esempio alle dipendenze di un’altra ditta di pulizie). Se avete una persone che corrisponde a tutti i suddetti requisiti, potrete recarvi alla Camera di Commercio e richiedere i moduli per la dichiarazione.
Fatto ciò, il titolare dovrà aprire un conto corrente, se non ne possiede già uno Dovrà poi recarsi da un commercialista e chiedere di aprire una partita Iva presso l’Agenzia delle Entrate e di essere iscritto al registro delle imprese come ditta artigiana
Sempre il responsabile dovrà impegnarsi ad iscrivere all’Inail e all’Inps sia sé stesso che tutti in dipendenti, eventualmente delegando anche tale operazione al commercialista. Bisognerà poi stipulare regolari contratti di lavoro con ogni dipendente, inviare al comune una dichiarazione DIA (una dichiarazione che attesta l’inizio dell’attività) e comunicare all’ufficio rifiuti l’ubicazione del locale adibito ad ufficio e/o magazzino Una volta completati tutti i passaggi, non vi resta che comprare tutto il materiale e cominciare a farvi pubblicità. Potrete per esempio sfruttare i giornali di inserzioni gratuite, o creare un vostro sito Internet. Il numero dei vostri clienti potrà così aumentare esponenzialmente, come anche i vostri guadagni.