La locuzione inglese in the money appartiene al lessico finanziario. Essa qualifica l’opzione, intesa come contratto di
Borsa, quando è conveniente per il possessore esercitare il diritto connesso. Non esiste una traduzione letterale della
formula in italiano; il suo significato, tuttavia, non si discosta molto dall’espressione in attivo o in nero.
Money in inglese vuol dire soldi: quando essi sono in, è buon segno; viceversa, se sono out, significa che le cose stanno
volgendo al peggio. Out of the money è infatti l’opzione che non conviene esercitare. In tale circostanza, è meglio sopportare la perdita del premio pagato per acquistare l’opzione, piuttosto che esercitarne il diritto connesso.
Infine, at the money è l’opzione, quando è indifferente per il possessore esercitare o meno il diritto inerente. In ogni caso, le perdite subite uguaglieranno il prezzo del premio, rendendo nullo il saldo dell’operazione di acquisto dell’opzione.
A seconda che l’opzione sia call o put, differenti sono le circostanze che la rendono in the money o out of the money.
Identiche, all’opposto, sono quelle che la rendono at the money.
In caso di call, ossia di opzione che dà diritto all’acquisto, entro o a una determinata data, di una certa attività (titoli,
merci, valute o tassi di interesse), l’opzione è in the money se il prezzo strike, cioè il prezzo contrattuale d’acquisto, è
inferiore a quello spot, cioè quello prevalente sul mercato. In tal caso, per il possessore della call è conveniente comprare l’attività al prezzo strike per poi rivenderla sul mercato al superiore prezzo spot.
Se l’opzione invece è put, ossia dà diritto a vendere una determinata attività, allora è in the money nella circostanza versa, ossia quando il prezzo di esercizio, strike price, è superiore a quello di mercato. In tal caso, la convenienza sta nel
fatto che il possessore dell’opzione può acquistare l’attività sul mercato a un prezzo inferiore rispetto a quello al quale
può venderla in base al contratto.
L’opzione in the money non comporta necessariamente un guadagno: può essere esercitata semplicemente al fine di
contenere le perdite. Ciò accade quando la differenza fra prezzo di esercizio (strike) e prezzo di mercato (spot) è inferiore in termini assoluti al premio pagato per l’acquisto dell’opzione stessa.
Sia la call che la put, infine, sono at the money quando lo strike price eguaglia lo spot price.